Radiomillevoci, 80 anni di voci radiofoniche
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Papa Paolo VI in copertina sul Radiocorriere n. 52, 1970 anno 1970

La prima autoradio italiana, costruita dal laboratorio Botner nel 1928

La prima autoradio italiana, costruita dal laboratorio Botner nel 1928

In Radiomillevoci sono racchiuse le parole e i suoni di questo ultimo secolo. Parole e suoni preziosi e rari, conservati nei due più importanti archivi sonori italiani, quello della RAI e quello della Discoteca di Stato.

Gli ottant'anni della radio sono una ricorrenza, ma anche un'occasione, per rendere accessibili liberamente al pubblico documenti radiofonici noti e meno noti della storia, della cultura e del costume della nostra società, spesso rimasti inediti, ad esclusione del momento della loro messa in onda. Il sito verrà periodicamente arricchito.

E' possibile esplorare il sito attraverso i dieci canali tematici, che raccolgono i documenti sonori distribuiti nei vari decenni. I motori di ricerca e gli indici consentono la consultazione immediata.


Radiomillevoci consente a tutti il libero e gratuito accesso ai suoi documenti sonori. Il sito è conforme alle norme di accessibilità per non vedenti e ipovedenti.

tre tra mille

Per ascoltare i documenti sonori è necessario installare il lettore Real Player. Aiuto?

  •  Trattato di Mosca
    incontro fra Andrej Gromiko, Dean Rusk, Lord John Hume, Sithu U Thant sulla moratoria nucleare
    Anno 1963
    Archivio Teche Rai
    Ascolta  Trattato di Mosca

  • Roger Peyrefitte
    intervistato da Enzo Coticchia dal programma Voci dal mondo
    Anno 1953
    Archivio Discoteca di Stato
    Ascolta Roger Peyrefitte

  • Fabrizio De Andr
    intervistato da Mario Luzzatto Fegiz nel corso del programma Black out
    Anno 1980
    Archivio Teche Rai
    Ascolta Fabrizio De Andr



Radiomillevoci attualmente offre all'ascolto oltre mille documenti sonori, dal 1900 a oggi.

sequenza animata - le voci della radio - | presentazione

Le foto provengono dalla collezione del Radiocorriere della Discoteca di Stato, dagli archivi storici della RAI e dal Museo della Radio e Televisione di Torino.

Ubaldo Lay presenta

Ubaldo Lay presenta "Voi ed io"


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